Se è vero che la pazienza è la virtù dei forti,
io me la porto dietro come un macigno.
E non ci passo attraverso le porte: troppo ingombrante.
Ma se avessi le ali, forse riuscirei a portamela dietro senza cadere.
E senza inciampare nelle macchie cieche di tutti i giorni.
Io sono qui, ma tu non ci sei.
E se tu guardi, mi guardi attraverso.
E se tu urli, io posso solo sentirti.
Perchè quando c’è silenzio e non si sente nessuno intorno,
il tonfo dell’angelo giù per l’asfalto è chiaro e distinto da tutto il resto.