<< L’ “uomo forte” nella vita sociale è spesso, nella vita privata, un bambino di fronte alle proprie situazioni sentimentali: la sua disciplina pubblica (che egli esige dagli altri) fallisce penosamente in privato. La sua giocondità professionale ha, a casa, un volto malinconico; la sua morale pubblica incontaminata ha un curioso aspetto dietro la maschera..>>.
C.G. Jung, “L’Io e l’inconscio”. Ed Bollati-Boringhieri.
Credo sia pieno di spunti attuali.
Non solo personali a questo punto, ma anche pericolosamente pubblici.
c’è da dire che non ho scritto per parecchio tempo ma che c’è anche qualcun altro che se la batte con me!
😉
Bacioni
Mi riallaccio a quanto ha detto Michela… a quando il prossimo post?
Un abbraccio