Onore al senso.
Archive for febbraio 2007
In a maze
Posted in Senza categoria on febbraio 25, 2007| 7 Comments »
Pesci che volano
Posted in Senza categoria on febbraio 23, 2007| 1 Comment »
A volte camminare con i pensieri sparsi fa bene.
Ma io non sono così: se cammino, lo faccio per camminare.
Perchè in realtà io penso tutto il giorno, anche se non so dove andare a parare.
E’ questo il segreto: cercare il pertugio, la porticina, scavare il tunnel con il cucchiaio,
ma alla fine uscirne in qualche modo.
Anche senza immaginare pesci volanti, treni sott’acqua, clown senza fili,
posso cadere in piedi.
Ma ho bisogno di sensazioni.
Mi spiace, ma io vivo di questo.
Tempi contemporanei.
Posted in Senza categoria on febbraio 16, 2007| 4 Comments »
Eppure non è così male:
domani arriva mio padre,
stasera ho fatto il corso di contemporaneo e,
senza nessuna logica temporale a quanto pare,
lunedì avrò un esame.
Abbiate pazienza, voi che riuscite a starvene calmini:
le mie clessidre son tutte vezzose.
Hanno un’anima singolare,
come le caffettiere:
obbediscono solo al padrone,
senza dittatura, ovvio.
Passare e ripassare.
Posted in Vibrami e musica l'anima, tagged Ricordi on febbraio 15, 2007| 4 Comments »
Ero incollata alla televisione, tanto tempo fa,
tante speranze fa, a vedere proprio questa esibizione.
Chissà perchè stasera ho ripensato a quel Pavarotti and Friends..
Mi ricordo che era da un po’ che non vedevo Bono in video e mi fece un effetto strano, di tenerezza penso, vederlo lì un po’ intimidito, con i capelli per la prima volta del suo colore naturale e la barbetta irlandese.
Ricordo vagamente il periodo, forse avevo tredici anni.
Accidenti.
Quanti alluvioni sotto i ponti.
U2 & Pavarotti and Friends.
Modestamente.
Posted in Senza categoria on febbraio 13, 2007| 2 Comments »
Il tempo e gli inganni,
lo specchio e se stessi,
il suono e l’attesa.
E’ tutto.
Sono qui e ascolto con attenzione.
Mi lascio andare ma trattengo il fiato.
E’ un mestiere, ci vuole arte e grinta,
graffio e sospiro se vuoi.
Desiderio compagno dell’aspettativa e
tensione alleata della fuga.
Non sai cosa scegliere,
perchè in realtà è lei che ha scelto per te.
E’ così che va, senza cesoie e punti a capo.
Ascolta.
La pazienza è la virtù dei calmi senza rosso sulle guance.
Quindi non mi appartiene.
Posted in Vibrami e musica l'anima on febbraio 4, 2007| 1 Comment »
Posted in Vibrami e musica l'anima on febbraio 4, 2007| 1 Comment »
Tappabuchi
Posted in Senza categoria on febbraio 4, 2007| 3 Comments »
Just a bang.
Posted in Senza categoria on febbraio 3, 2007| 2 Comments »
Se è vero che la pazienza è la virtù dei forti,
io me la porto dietro come un macigno.
E non ci passo attraverso le porte: troppo ingombrante.
Ma se avessi le ali, forse riuscirei a portamela dietro senza cadere.
E senza inciampare nelle macchie cieche di tutti i giorni.
Io sono qui, ma tu non ci sei.
E se tu guardi, mi guardi attraverso.
E se tu urli, io posso solo sentirti.
Perchè quando c’è silenzio e non si sente nessuno intorno,
il tonfo dell’angelo giù per l’asfalto è chiaro e distinto da tutto il resto.