Tante cose non mi piacciono e, per definizione, cerco di starne alla larga.
Purtroppo c’è una categoria di persone, di luoghi e di cose a cui non posso stare alla larga.
Alcune mi inseguono, direi.
Altre, beh, aspettano che io paghi il mio pegno obbligatorio periodico.
Tra le cose che non mi piacciono, ve ne sono alcune che non riguardano solo la mia sfera privata e personale, ma ci riguardano tutti, ohibò.
Chi ha visto ieri sera Annozero sa di cosa parlo.
Chi non l’ha visto, ha qualche attacco di gastrite in meno, ma può sempre rifarsi ascoltando la famosa telefonata Berlusconi-Saccà.
Comunque, da parte mia, sto imparando che ciò che mi fa star male può esser un po’ esorcizzato pensando alle cose belle, come ad esempio il ragalo di Natale di mia sorella, il dvd di Alice nel paese delle meraviglie della Disney, significativissimo per noi: lo guardiamo sempre da una vita sotto le feste. Ci restituiva la magia di essere bimbe..
Visto che bisogna esorcizzare, e visto che il Natale lo festeggio sempre in anticipo, prima di tornare dai miei, ho pensato ad una cosina spiritosa, che faccia anche un po’ riflettere però.
Esorcizziamo pure, ma non cancelliamo tutto con un colpo di spugna.
Buone Feste ragazzi.
🙂