Sono sconvolta, sto seguendo le notizie sul terremoto ad Onna e dintorni e non ho parole.
Sento la rabbia che monta dentro, ecco tutto.
In un Paese soggetto a forti cambiamenti sismici, nulla si fa per prevenire, per proteggere, ma si continua a costruire, a sradicare, a piegare il terreno al nostro volere.
La mia professoressa di scienze, ai tempi della scuola, delle esercitazioni preventive..sosteneva che il terremoto, quando arriverà in Calabria (e in Sicilia) sarà distruttivo, letale.
Ho sempre convissuto con questo pensiero, ho sempre visto costruire case nel modo più illecito, abusivo, sconsiderato possibile..innalzare piani di case in bilico, ad agosto, quando nessun vicino di casa avrebbe potuto vedere e denunciare.
Le facce di merda al governo sostengono una legge di abusivismo edilizio legalizzato.
E le stesse facce di merda oggi si dichiarano in lutto.
E si recano all’Aquila.